Dopo la visita al borgo medievale, usciamo da Montottone percorrendo la SP61 giunti al primo bivio teniamo la destra per voltare immediatamente ancora a destra in via San Pietro. La strada si snoda tra la campagna fino a intersecare la SP112. Da qui si procede a sinistra per girare ancora a sinistra sulla SP162 che conduce a Monte Rinaldo.
Oltre alla visita del centro storico, poco distante in località Cuma è possibile visitare l’area archeologica di epoca Picena.
Proseguendo verso l’interno, lungo la provinciale 55, si giunge in meno di dieci minuti a Montelparo sorto attorno al castello longobardo del VII secolo di cui si possono ammirare le porte e la torre civica.
Da qui prendiamo la SP-1 per arrivare a Santa Vittoria in Matenano che dista solo 6 km.
Tra la fine del XIII secolo e la metà del XVII, questo paese fu il più importante centro di controllo dei monaci farfensi nelle Marche.
Imperdibile il passaggio nell’arco sotto la torre dell’abate Odorisio per visitare i bei palazzi patrizi che si trovano nel centro storico.
Terminato il giro, si lascia Santa Vittoria in Matenano scendendo nella Valdaso per risalire sul versante opposto per giungere a Force.
Suggerito il giro tra gli stretti vicoli del borgo di origine medievale dove ancora oggi è possibile scorgere artigiani intenti nella lavorazione del rame.