Pollenza si trova tra il fiume Potenza e il fiume Chienti.
Quando l’antica Pollentia fu distrutta dai barbari fu ricostruita con il nome di Montemillone.
Nel 1366 sotto l’influenza di Albornoz, viene costruita la cinta muraria a scopo difensivo.
La cinta muraria fu rafforzata dopo la caduta della città avvenuta nel 1443 per mano di Francesco Sforza.
Nel 1477 Pollenza è tornata allo Stato Pontificio e fu un periodo di prosperità.
Dopo l’invasione da parte dei francesi, Pollenza torna sotto il governo dello Stato della Chiesa.
Da Vedere
Abbazia di Rambona: Chiesa d’impianto romanico; è tra le abbazie più antiche delle Marche.
Torre civica: risalente al 1785 e adiacente al palazzo comunale, la torre si eleva per 20 metri e termina con una cupola sansovinesca e campaniletto in ferro molto raro in Italia.
Il campanone dedicato al Patrono San Giovanni Battista produce un suono particolarmente armonioso; si narra che ciò sia dovuto alla particolare amalgama che lo compone, poiché durante la fusione del campanone i cittadini avrebbero partecipato gettandovi i loro gioielli in oro e le fedi nuziali.