Materia prima del Crostolo
Farina di grano tenero, uova, sale, pepe, strutto, acqua e latte, bicarbonato.
Si impasta la farina con tutti gli ingredienti. Quando l’impasto è omogeneo si fa riposare per un’oretta.
Poi si tira la sfoglia, la si unge con lo strutto, si arrotola a forma di un lungo “bigolo”, si attorciglia e si spiana dando la forma di un disco.
Si cuoce sulla piastra di argilla arroventata o di ghisa da ambo le parti.
Caratteristiche del prodotto finito
Forma a disco, di diametro variabile, colore chiaro e dorato.
Si accompagna, in alternativa al pane, con salumi, formaggi, carne e verdure grigliate di ogni tipo.
Il prodotto ricorda la piadina romagnola, ma se ne differenzia per la pasta, che è sfogliata, unta e molto saporita.
E’ diffuso in particolare nel Montefeltro.