San Costanzo

San Costanzo si trova a 150 m. s.l.m. sulle colline che guardano il mare Adriatico tra i fiumi Metauro e Cesano.

Il toponimo deriva dalla presenza di una piccola cappella intitolata a San Costanzo.

Nel territorio si svilupparono oltre ad insediamenti di Piceni nell’VIII secolo a.C., anche di Etruschi nel VI-V secolo a.C..

San Costanzo fu anche un centro romano, importante anche nella Battaglia del Metauro del 22 giugno del 207 a.C..

Con la fine dell’impero romano furono costruite le prime fortificazioni, grazie alle quali, assieme alla sua posizione strategica, acquisì una rilevanza notevole nel territorio.

Nel 1283 San Costanzo era uno dei castelli che formavano il Comitato di Fano.

Due secoli dopo, nel 1434 il castello di San Costanzo fu annesso al vicariato di Mondavio, per essere ceduto più tardi da Sigismondo Malatesta a Bartolomeo del Palazzo.

Nei decenni seguenti San Costanzo diversi nomi si alternano al controllo di questa terra; Piccolomini, Della Rovere, Lorenzo de’Medici, la città di Fano ed infine la Santa Sede.

Nel periodo napoleonico, il comune di San Costanzo faceva parte del Dipartimento del Metauro – Distretto di Senigallia.

Da Vedere

Le Mura castellane

La Chiesa Parrocchiale, intitolata ai Santi Cristoforo e Costanzo, costruita nell’anno 1570

La Chiesa di San Pietro detta di Sant’Agostino risale all’anno 1445

Il Teatro Della Concordia del 1721

La Valle dei Tufi